Buonasera voxiani, questo giovedì sentiamo già il profumo dei prossimi Oscar, e per questo siamo andati a ripescare una pietra miliare del più importante premio del cinema: Kramer contro Kramer. Il film del 1979 diretto da Robert Benton con nove nomination e cinque statuette vinte.
Regole:
- Arrendetevi all’enorme, indiscussa, probabilmente aliena bravura di Dustin Hoffman e Meryl Streep.
(ora che conoscete i protagonisti potrei non aggiungere nient’altro per convincervi a vedere questo capolavoro, ma io per precauzione continuo)
- Trovate un modo per togliervi dalla tesa la colonna sonora o vi tormenterà per giorni.
- L’ansia per gli esami vi sembrerà nulla rispetto a quella che vi trasmette questo film, ma ne vale la pena, resistete.
Citazione preferita
“Vorrei sapere chi ha detto che una donna è un genitore migliore in virtù del suo sesso.”
(Ted Kramer)
Il film si apre con l’abbandono del marito e del figlio da parte di Joanna Kramer (Meryl Streep). Joanna, infatti, afferma di aver bisogno di tempo per riflettere sulla sua vita e di sentirsi inadeguata per il ruolo di madre.
A questo punto, Ted Kramer (Dustin Hoffman) è costretto a riorganizzare tutto il suo mondo, e per la prima volta deve inserirci del tempo per il figlio.
La situazione si rivela difficile fin da subito: lui non sa cucinare, il bambino, non riuscendo a capire i motivi della scomparsa della madre, si incolpa, e la convivenza tra i due sembra quasi impossibile. Tom, inoltre, ha per le mani un grosso affare per l’azienda pubblicitaria per cui lavora e che l’aveva promosso la sera stessa della fuga di Joanna. Tutto insomma sembra davvero troppo complicato. Tom, però, si rende conto di quanto suo figlio sia più importante di tutto e riesce a trovare del tempo per lui che permette ad entrambi di instaurare uno splendido rapporto.
Tutto sembra come dovrebbe essere, almeno fino a quando Joanna non torna per riprendersi suo figlio.
Abbiamo detto anche troppo, non ci resta che augurarvi buona visione.
A giovedì prossimo!
A cura di Caterina Palazzo